Tra le proprietà indivise esistenti nel Comune di Castello-Molina di Fiemme oltre a quelle appartenenti alla Magnifica Comunità di Fiemme e quelle del Comune stesso, esiste, all’imbocco della Valle di Cadino, un piccolo squarcio di bosco per secoli gestito e goduto nei suoi prodotti da parte di un gruppo di comproprietari, i Vicini del Feudo di Rucadin.

Per diversi secoli questa entità fondiaria è stata utilizzata non da tutta la popolazione del Comune, ma da un gruppo di famiglie derivate dagli originari proprietari i quali, invece di spartire la proprietà tra i discendenti che nel tempo si succedettero e che ne avrebbero provocato uno spezzettamento in minuscole particelle, hanno preferito mantenere indiviso il loro patrimonio, dandosi regole ben precise per la conduzione e la ripartizione degli utili.

Il Feudo Rucadin nel 1899 è così descritto “è un esteso territorio boschivo-pascolivo a sinistra del Rivo di Cadino, a mattina di Stramentizzo, il quale come si ritiene fu donato dai conti Firmian a due loro domestiche a titolo di legato da passare ai posteri di esse, residenti nel Comune di Castello, verso l’anno 1516. Quanto a vicinanza e godimento è diviso in due parti, una al di dentro, e l’altra al di fuori di questo Rucadin secondo la parentela e discendenza, ed evvi chi partecipa dell’una e dell’altra. Lo si regola ed amministra a norma d’un proprio statuto, o quadernolo formato da 24 capitoli in parte già dell’anno 1615, ed in parte nel 1754 e da ultimo nel 1776 confirmati dal sign. Baron Giorgio Firmian di Mezzocorona, maresciallo del principe vescovo di Trento ed allora capitano della Valle di Fiemme, e dello stesso principe vescovo….”

Il nome ufficiale di questa proprietà attualmente è il seguente: Comunione Familiare Montata Vicinia “Feudo Rucadin” di Castello di Fiemme, come sancito con Legge Provinciale n° 15 del 1° aprile 1978, che ne definisce la natura giuridica e ne stabilisce i modi della gestione e del godimento1.

Lo stemma dipinto sull’edificio di proprietà del Feudo Rucadin riporta, sotto la scritta, i cognomi dei Vicini originari e attuali del Feudo. 

Figura 1: in primo piano il monte Rucadin
Figura 2: esemplare di cartellina per la raccolta di documenti d’archivio Feudo Rucadin

1 Fonte: La Comunione Familiare Montana Vicinìa “Feudo Rucadin” di Castello di Fiemme; Tarcisio Corradini 2006.

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