Dedicato a Giovanni Segantini, noto artista vissuto nella seconda metà dell’ottocento, il monumento, inaugurato l’8 novembre 2009 e progettato dall’architetto Claudia Buccella di Trento e realizzato dallo scultore Egidio Petri di Segonzano, è collocato nell’omonima piazza nel centro dell’abitato di Castello di Fiemme che diede i natali alla madre del grande artista (v. punto di interesse nr. 9).
La vita e la produzione artistica del pittore furono profondamente segnate dalla prematura scomparsa della madre, avvenuta quando Segantini aveva solo sette anni. La sua personalità fu fortemente condizionata da questo tragico avvenimento; la nostalgia e la mancanza della madre furono talmente ossessivi da divenire quasi rabbia verso colei che lo aveva così precocemente abbandonato.
Segantini trasforma dunque simbolicamente la rabbia che provava per la morte della madre in rabbia verso la madre stessa.
Di qui la scelta del quadro, che è stato parzialmente tradotto in scultura.
Notevole il valore simbolico della raffigurazione “Le cattive madri” è incentrato sul tema delle donne che hanno in qualche modo rifiutato la maternità. Il tema evidentemente si confaceva alla sensibilità di Segantini che, avendo perso la madre prestissimo, si era sentito abbandonato, rifiutato e tradito dalla stessa. Ma questo altro non era che la testimonianza di un grande sentimento di nostalgia e di amore.
L’artista sceglie una desolata landa ghiacciata sui monti, dove la madre è raffigurata con il figlio in uno strano contorcimento nel ramo nodoso di un albero. La madre è bella, la sua figura è fluida, femminile; del bambino si vede solo la testa. L’albero è spoglio nel dipinto, stilizzato e volutamente arido nella scultura.
Dunque la pietra che fa da base e sfondo al monumento, simboleggia il paesaggio desolato e freddo; essenziale e spoglio è l’albero, mentre femminile e delicata è la figura bronzea della madre con il bambino a indicare l’innegabile dolcezza della maternità.
Per vedere le opere di Giovanni Segantini in Trentino visita la Galleria Civica di Arco: https://www.comune.arco.tn.it/
